La settimana della moda Milanese è donna!

Care lettrici,

presto Milano accoglierà l'evento più atteso da noi tutte, fotografi, stilisti, designer, giornalisti, buyer, blogger e tanti altri. 

La settimana della moda, che va dal 23 al 28 settembre, sta tornando! 

Quante di voi sognano di poter partecipare anche ad una sola di queste sfilate sottoelencate? Tuttavia è una chimera per la stragrande maggioranza di fashion bloggers. 

Poter narrare di una così grandiosa esperienza sarebbe un grande onore e opportunità. 

Raccontare delle esperienze, dei preparativi personali prima dell'inizio della settimana più travolgente e impegnativa degli ultimi tempi (neanche a lavoro siamo così stressate), dello scoccare dell'ultimo secondo al countdown della prima passerella, delle corse per le vie Milanesi per raggiungere le varie location in poco tempo al fine di non perdere neanche un secondo di sfilata, delle sensazioni, delle gaffe e della valigia strapiena di ricordi al malinconico ritorno a casa. 

Insomma non scoraggiamoci, accreditiamoci da subito alle sfilate a cui vogliamo assistere senza arrenderci, se siamo caparbie e determinate ne usciremo vincitrici, se ci demoralizziamo siamo vinte alla partenza. Forza!

 Ho già provveduto ai miei accrediti ma il 90% degli uffici stampa al momento è in ferie pertanto ci toccherà attendere il loro riscontro fino alla fine del mese e forse anche agli inizi di settembre. 

Il mio consiglio è, appunto, quello di accreditarsi il prima possibile e stilare un'eccelsa lettera di presentazione avente ottime motivazioni di accredito. 

Per chi non sa da dove iniziare e ha bisogno di aiuto può contattarmi senza problemi, vi darò tutte le indicazioni di cui avrete bisogno. 

Intanto qui sotto ho allegato il calendario preparato dalla Camera della Moda per fornirvi un'idea più chiara dell'organizzazione della settimana.

Non dimentichiamoci che la moda è donna! ;-)

Un caro saluto,

Arianna

The Dame: Black and white part 3

Cari lettori,
ho modificato il nome di questo mio spazio online.

Con The Dame - La Dama - racchiudo in un due semplici parole la moda vista da me come una vera e propria impersonificazione del proprio essere più profondo, come un vestire di se stessi.
Così nasce The Dame, dalle viscere dell'io.
La parola "dama" sta a significare "pezzo sovrano" e, dunque, quando con gli abiti che abbiamo indosso ci sentiamo noi stesse nella massima espressione e completezza siamo Dame, sovrane.

Nell' immagine vesto una camiciola nera, un pantalone beige e una cravatta bianca.

Arianna Simone

Black & White: A' pois

Chi di voi, come me, adora i pois?
Nella foto indosso una giacca bianca, tessuto leggero, una camiciola nera à pois e un pantalone a vita alta nero. Come accessori indosso una borsa color light beige neutro che si conforma a diversi outfit.
Il bianco e il nero ancora una volta mi tengon compagnia in queste calde serate estive.
D'altronde non si possono tener lontani due colori che si attraggono tra loro. Tuttavia senza non creerebbero tanta magniloquenza.
E' sublime l'idea di indossare colori così opposti ma che insieme, incoerentemente, creano scintille.

Arianna Simone

Expo 2015: 40 anni di Made in Armani

Ciao Cari lettori!

Oggi si sono aperti i sipari di questa magniloquente manifestazione ed il protagonista è già da subito il celeberrimo stilista Giorgio Armani che celebra i suoi 40 anni di successo attraverso l'apertura di uno spazio apposito per la maison. Sto parlando dell' Armani/Silos, un'esposizione, o meglio un percorso che narra delle tematiche che hanno ispirato lo stilista nella creazione dei suoi capolavori.
L'inaugurazione di quest'ultimo è stato immancabilmente accompagnato da una sfilata, evento super esclusivo nel quale sono stati selezionati 499 vip, ne uno in meno, ne uno in più.

Per chiunque fosse interessato a visitare l'esposizione è possibile acquistare il biglietto al prezzo di Euro 12,00 mentre con la guida Euro 15,00. Per maggiori informazioni visitate il sito www.armanisilos.com.

A presto,
Arianna Simone

Apriamo le porte al signor Maggio!

Accoglierò il signor Maggio con un bel blu, in particolare una maglia a righe larghe orizzontali - un po' marinaresca appositamente per richiamare il suono del tanto mancato e atteso mare - ed un leggings. La semplicità è l'accessorio più importante che si possa indossare, ricordiamocelo sempre!
Condividete il mio pensiero? Fatemi sapere. Sarò pronta a rispondervi nel più breve tempo possibile.
A presto!

Arianna Simone

Outfit: Red Spring

Ciao a tutte!

Ho scelto un colore acceso per accogliere a pieno questa primavera che sembra stenti ancora ad esplodere in tutto il suo splendore. Proprio per questo motivo un bel rosso acceso, portatore di calore, la 

aiuterà, con il suo carico di energia, ad uscire fuori dal letargo senza timori.

Chi di voi è d'accordo con me?

Un sorriso,

Arianna Simone

Ph: Efa2000
Editing: Arianna Simone
Villa Borghese

Ph: Efa2000
Editing: Arianna Simone
Villa Borghese

Ph: Efa2000
Editing: Arianna Simone
Villa Borghese

The Dame in black and white

Si può esaltare la propria personalità anche senza firme, senza brand. Cosa importa spendere tanti denari per comprare la propria personalità quando quest'ultima dovrebbe far parte di noi dalla nascita? 

L'ostentazione della propria personalità, l'ostentazione di una sobrietà singolare.
E' un controsenso parlare di una sobrietà che viene messa eccessivamente in mostra quasi come se non fosse un qualcosa di rigoroso e contenuto bensì qualcosa di ampolloso ed enfatico, lo so...ecco perché la chiamo The Sobriety of Exception - La Sobrietà d'Eccezione

Dolce & Gabbana: infuriati contro le adozioni per i gay

I celeberrimi stilisti, fondatori nel 1985 della casa di moda Dolce & Gabbana, marchio celebre in tutto il mondo, in questi giorni sono protagonisti di una focosa discussione circa l'adozione dei figli per le coppie omosessuali.
Il duo si pone contro questa tesi, sono bensì a favore della famiglia tradizionale costituita da un padre ed una madre e si contrappongono nettamente alla concezione della fecondazione in vitro.
D'altro canto vorrebbero pienamente un figlio ma sono rassegnati a questo asserendo: "siamo gay, non possiamo avere un figlio. Crediamo che non si possa avere tutto dalla vita, se non c'è vuol dire che non ci deve essere. E' anche bello privarsi di qualcosa. La vita ha un suo percorso naturale, ci sono cose che non vanno modificate. Una di queste è la famiglia."

Alla luce di queste dichiarazioni si sono susseguite una serie di opinioni divergenti. La voce più contrastante in capitolo è quella del famosissimo cantautore britannico Elton John.
Quest'ultimo ha dichiarato una vera e propria guerra agli stilisti. Il cantautore, che ha due figli con il marito David Furnish, ha attaccato poco forbitamente il duo invitandoli a vergognarsi per aver puntato "i loro ditini" contro la fecondazione in vitro, "un miracolo che ha consentito a legioni di persone che si amano, etero ed omosessuali, di realizzare il loro sogno di avere figli. Il vostro pensiero è arcaico e fuori tempo, proprio come le vostre creazioni di moda. Non indosserò mai più nulla di Dolce & Gabbana".
Elton John ha lanciato una vera e propria campagna di boicottaggio su Twitter lanciando l'hashtag #boycottD&G 

Contro l'opinione degli stilisti c'è anche Heater Parisi:
"Caro Domenico Dolce, sono la madre di due 'bambini sintetici' nati con l'aiuto della scienza, di quelli che, secondo te, non hanno diritto di esistere al mondo, almeno in quel mondo 'naturale' da te descritto come ideale con l'ostentata sicurezza di chi si crede in grado, dall'alto di una vita senza eccessi e piena di coerenza, di impartire lezioni di morale, sociologia e  psicologia".  

I due stilisti si trovano dunque in un' ondata di polemiche e accuse a loro sfavore.
Riusciranno ad uscirne e ritornare ad essere un esempio di moda e di stile per tutti? Lo scopriremo prossimamente ;)
A presto!